Ciao a tutti!!!
PREMESSA
In questo blog i professori ci hanno chiesto di documentare e di spiegare il seminario che è stato svolto sulla realizzazione di un cortometraggio dell'Università IUSVE che è stato realizzato in data 23/01/2021 che per prima cosa si tenuto tramite una prima live su YouTube e poi è proseguita su una videoconferenza su Zoom.
CHI HA ORGANIZZATO L'EVENTO
Questo seminario è stato realizzato dall'università di Venezia IUSVE che si trova a Verona e a Mestre che è stato fatto in collaborazione con altre enti come Tunuè, Emergency e ISMU che pero per causa dell'epidemia tutto il seminario si è svolto online come appunto ho detto prima. Il nostro coordinatore di classe ha incaricato i nostri professori di laboratorio di iscrivere tutta la classe in modo poter partecipare ad un'attività di educazione civica.
LA SESSIONE PLANETARIA
L'argomento principale era la realizzazione di un cortometraggio intitolato "Capitan Didier" nato grazie all'organizzazione di Emergency dove hanno spiegato quanto fosse importante l'educazione alla cittadinanza globale per poter avere una società pacifica in modo da poter rispettare i diritti umani di tutti gli altri popoli; questo concetto è stato introdotto da Laura Silvia Battaglia che è una giornalista e documentarista specializzata in Medio Oriente e zone di conflitto e poi il progetto è stato proseguito Rossella Miccio di Emergency che è la presidente dell'associazione che si occupa di offrire cure medico-chirurgiche gratuite e infinte il concetto è stato concluso da Emanuele di Giorgi che è il co-fondatore e amministratore delegato della casa editrice Tunué, che ha spiegato la recente pubblicazione in collaborazione con Emergency del fumetto " I colori di una nuova vita".
IL WORKSHOP
Nella seconda parte dell'evento abbiamo partecipato al workshop del cortometraggio "Navigare i Sogni" che per l'appunto lo abbiamo seguito in videoconferenza su zoom. Questo cortometraggio è intitolato "Capitan Dider" e parla della storia di un bambino di origini subsahariane di nome Dider e di suo padre Amir. La giuria ha voluto scegliere la sceneggiatura di Roberta Palmieri che è una giovane regista molto brava per la sua capacità narrativa. E' stata Capace di raccontare una storia con un linguaggio cinematografico molto forte ed emotivo. Poi ha proseguito Leonardo Godano che era stato il produttore che ha esposto la sua mansione la quale consisteva nel riuscire a gestire il budget in modo che le riprese e tutte le altre fasi della preparazione del film potessero essere svolte tenendo conto dei criteri artistici per la pre-produzione.
LE FONTI